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nuovi prodotti p.a.t.

Nuovi prodotti P.A.T. in Campania

Riconoscimento Ufficiale: Nuovi Prodotti Campani entrano nel Club esclusivo dei P.A.T.

La Campania, patria di una ricca tradizione gastronomica, si distingue ancora una volta per l’eccellenza dei suoi prodotti tipici. Recentemente, una serie di prelibatezze locali è stata ufficialmente inserita nell’esclusivo elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (P.A.T.), pubblicato dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, ottenendo il meritato riconoscimento per la loro autenticità e qualità distintiva. Questo prestigioso riconoscimento è più di un semplice titolo: rappresenta un tributo alla storia, al territorio e alla passione dei produttori locali.

 

 

Tra i nuovi arrivati in questo ambito, spiccano alcuni tesori gastronomici che incarnano l’autenticità campana.

Nuovi prodotti P.A.T.

  • Asparago Napoletano – Si tratta di una varietà pregiata di asparago coltivata nelle fertili terre della Campania, particolarmente nella zona intorno a Napoli. Questo asparago si distingue per il suo sapore delicato e leggermente amarognolo, che riflette le caratteristiche uniche del territorio. La candidatura per il riconoscimento IGP (Indicazione Geografica Protetta) è un ulteriore riconoscimento della sua qualità e della sua importanza per l’identità agricola locale.
  • Cecatiello Paupitano – Il Cecatiello Paupitano (o Paupisano) è una pasta tipica originaria di Paupisi, un comune in provincia di Benevento. Si tratta di una pasta fresca fatta a mano, di forma irregolare e ruvida, perfetta per catturare e trattenere i condimenti. La sua produzione è un’arte tramandata da generazioni, con ingredienti di alta qualità e un processo di lavorazione artigianale che conferisce a questo piatto una personalità unica.
  • Cicola del Cilento – È un salume raro e pregiato proveniente dalla zona di S. Giovanni a Piro nel cuore del Parco Nazionale del Cilento. Questo salume è realizzato con carne di maiale di alta qualità, aromatizzata con spezie locali e stagionata secondo tradizioni antiche. La sua produzione limitata e il suo gusto ricco lo rendono un vero tesoro culinario.
  • Marracuoccio di Lentiscosa – Legume ancestrale che ha trovato la sua casa nell’area di Camerota e, infatti, è conosciuto anche come fagiolo di Camerota. È caratterizzato da un sapore unico e una consistenza morbida. È parte integrante della tradizione culinaria locale, utilizzato in zuppe, minestre e piatti tradizionali che celebrano la cucina campana.
  • Miele Millefiori dei Monti del Matese – Il Miele Millefiori dei Monti del Matese è un prodotto dell’apicoltura che cattura l’essenza floreale dei monti circostanti. Questo miele variegato è ottenuto dalle api che si nutrono del polline di una vasta gamma di fiori selvatici presenti nelle montagne del Matese. Il risultato è un miele aromatico e ricco di proprietà benefiche.
  • Pomodorino Cannellino di Pimonte – Questo pomodorino dolce e succoso, prodotto nel territorio appunto di Pimonte e comuni limitrofi, è perfetto per insalate, sughi e conserve. La sua coltivazione è legata alle tecniche tradizionali di agricoltura locale che valorizzano il gusto autentico del territorio.
  • Rosmarino del Cilento – Anch’esso in attesa del riconoscimento IGP, è una varietà di rosmarino che cresce rigoglioso nelle terre del Cilento, caratterizzato da un aroma intenso e fresco.
  • Sauzicchia Casalettana – Conosciuta anche come salsiccia di Casaletto Spartano, è un’eccellenza della salumeria campana. Realizzata con carne di maiale di prima qualità e spezie locali, questa salsiccia si distingue per il suo sapore unico e la sua consistenza succulenta.
  • Scorpella – La Scorpella è un dolcetto tipico dell’Alto Sannio, preparato con ingredienti semplici come farina, zucchero e aromi naturali. Questi dolcetti sono tradizionalmente consumati durante le festività e rappresentano un’eccellenza della pasticceria locale.
  • Tartufo Bianchetto delle Pinete Costiere – Il Tartufo Bianchetto delle Pinete Costiere è una prelibatezza tra i boschi costieri della Campania. Questo tartufo, caratterizzato dal suo aroma sottile e dal sapore delicato, è un ingrediente prezioso nella cucina gourmet.

 

 

Ognuno di questi prodotti rappresenta un pezzo prezioso del patrimonio gastronomico e culturale della Campania. Il riconoscimento come Prodotti Agroalimentari Tradizionali non solo protegge la loro autenticità da imitazioni e contraffazioni, ma promuove anche la loro conoscenza e diffusione oltre i confini regionali. I consumatori avranno così la possibilità di apprezzare e sostenere questi prodotti unici, contribuendo così alla salvaguardia di una cultura enogastronomica millenaria.

Queste nuove aggiunte all’elenco dei P.A.T. campani sono un motivo di orgoglio per la regione e un invito a scoprire e assaporare la ricchezza di un territorio che continua a deliziare il mondo con i suoi tesori culinari.

Maria Anna Ambrosino

Laureata in Storia e Critica d'arte presso l'Università degli Studi di Salerno. Borsista presso ISISLab all'Università degli Studi di Salerno. Social Media Manager e gestore delle attività del Progetto Hetor. Open Data specialist.

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